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Il Barone dell'Alba: il nuovo libro di Stefano Valente
di Simona Colaiuda

L’origine del romanzo è da trovare in una donazione, quella che un privato fa all’Archivio di Stato di Palermo. Un documento olografo, un testo del settecento che Stefano Valente, con passione e dedizione, trasforma in un avvincente romanzo.

Il Barone dell’Alba narra la storia di formazione di Francesco Antonio Barone di Santamaria di Calòria che, con la schiena curvata dagli anni e la mente lucida, ripercorre la strada dei ricordi, ma: “Di null’altro dovrei parlare che di… quegli occhi.”

E il ricordo di quello sguardo azzurro diventa una stella polare che indica il cammino tra memorie che si accavallano e si confondono.

La passione dell’autore per la conoscenza e la ricerca emerge prepotentemente da questo scritto, tanto che lo stesso si rammarica di non aver potuto allegare all’opera degli inserti fotografici per far partecipe il lettore della grafia dei documenti su cui ha studiato. Forte è il suo desiderio di rendere visibile a chi legge la viva tensione e l’angoscia di Francesco Antonio, o chi per esso, tradite da quei tratti quasi graffiati via.

Un romanzo storico dove finzione e verità si mescolano, si confondo, nella danza della vita.

 

[da 13 ottobre 2016]

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